Il mostro sotto il letto
Nessuno mi crede, ma sotto il mio letto
La notte ci dorme un orrendo nanetto
che frigna e che puzza perché non si lava
è basso, grassoccio e coperto di bava
Si acquatta nell’ombra e fa lo smargiasso
Pronto a saltare sul mio materasso
Si agita e scalcia per tutta la notte
E se non sto attento mi prende anche a botte
Adesso ho deciso la faccio finita
Il mostro lo mando alla zia Margherita
A nonna Elvira, alla cugina Costanza
Basta che dorma in un’altra stanza
Non voglio ospiti nel mio reame
Soprattutto se hanno le squame
Ma io non sono re né scudiero
E questo purtroppo non è il mio maniero
E’ solo che dormo in un letto a castello
E il mostro qui sotto è, ahimé, mio fratello.
(Anna Lo Piano)
Anna Lo Piano