Vigilia di Natale
Scende la sera
delle sere, minaccia neve,
si chiudon prima le botteghe.
Ognuno s’appresta,
chiuso nel mantello, va rincasando;
ad uno ad uno si chiudono gli usci.
Una ceramella si sente:
è un pastorello, con un agnello sulle spalle;
con lui nella via ormai deserta
un uomo e la sua sposa,
in attesa, van bussando:
cercano un alloggio per la notte
che non troveranno.
Ecco inizia, nevica un poco,
all’angolo un fuoco
ancora, con le ultime castagne;
e come dal nulla riescono ragazzi,
gli corrono intorno, entusiasti,
cercando di farne già gelide pallotte:
s’anima la via!
Da un biroccino intanto due osti
van scaricando una botte
che rotola piano, piena
verso l’osteria.
(Pier Gaspare Siclari)