Voglio essere sicuro
Voglio essere sicuro
che nessuno abbia paura quand’è scuro
che abbiano tutti vicino al cuscino
un bel sogno da sognare,
e una nonna che li tiene per mano
e l’Uomo Nero fa stare lontano.
E dirò loro: “Buongiorno, bambini,
bianchi, gialli, morettini,
bimbi di Roma e di Santa Fé,
color di latte o del caffè,
bimbi ridenti di Mosca e Pechino,
o poveri fiori falciati
nel Paese del Fresco Mattino,
bimbi dal ciuffo nero o biondo
buongiorno a tutti i bambini del mondo”.